L’incertezza dei mercati fa aumentare le preoccupazioni di famiglie e imprese e cambia le loro esigenze di protezione. Da qui l’importanza delle Compagnie assicurative di innovare la loro gamma di prodotti per soddisfare i nuovi bisogni di persone e aziende.
Ma a quanto pare la strada da fare in questa direzione è ancora lunga. Lo rileva Innovazione e Assicurazioni. Una risposta concreta ai bisogni di cittadini e imprese, uno studio firmato da Deloitte che si basa su un’indagine condotta su un campione di 2.800 consumatori in 4 Paesi e 100 amministratori delegati di PMI italiane con almeno 10 dipendenti.
Dal report emerge, infatti, che per circa l’80% delle persone l’innovazione ha avuto un contributo positivo, ma solo per il 25% ha realmente ridotto i costi o aumentato la qualità di prodotti e servizi offerti. Percentuali che si abbassano ulteriormente per le Pmi: solo per il 20%, infatti, le aspettative riposte nell’innovazione hanno portato i risultati attesi o a causa di aspettative troppo elevate (73%) o per l’assenza sul mercato di soluzioni idonee o non facilmente integrabili (70%).
Come migliorare sul fronte aspettative
«La tecnologia continua ad evolversi a una velocità esponenziale mettendo a disposizione nuove soluzioni innovative, che alimentano una narrativa ricca di scenari, i quali, a loro volta, ci prospettano modi nuovi di vivere la nostra dimensione sociale e lavorativa. Ma non sempre queste soluzioni innovative riescono a soddisfare le nostre aspettative, tanto che sempre più spesso ci sentiamo come consumatori che “vengono dal futuro”», ha spiega Luigi Onorato, Insurance Sector Leader di Deloitte a InsuranceUp.
«Questa rapida e continua innovazione dei comportamenti e delle soluzioni sta contribuendo a rendere i confini tra i settori sempre più labili, fino al punto di cancellarli, spingendo nuovi e vecchi operatori ad ampliare e integrare la propria offerta “core”. In questo contesto di grandi cambiamenti, il settore assicurativo ha intrapreso un importante percorso di innovazione attraverso investimenti che hanno portato l’assicurazione del futuro a essere già realtà: evoluzione dell’offerta, trasformazione dei modelli operativi, ruolo attivo nei modelli di innovazione, sono gli ambiti che dimostrano come il settore stia andando sempre di più nella direzione dei bisogni delle famiglie e delle imprese».
Un percorso che secondo Deloitte può rafforzarsi e trovare nell’innovazione un valido alleato, purché venga affrontato con la consapevolezza delle caratteristiche peculiari del settore come i contatti limitati coi clienti, i bisogni importanti che si collocano alla base della piramide di Maslow, il mercato di domanda e offerta etc. Caratteristiche che rendono necessario per il settore individuare le innovazioni in grado di migliorare il servizio verso i clienti.
Inoltre, «Considerate le sfide in atto in ambito salute, mobilità e protezione dei beni, le Compagnie possono essere un partner credibile del sistema Paese per affrontare temi di carattere sistemico. Mettendo a disposizione conoscenze, know-how e capitali, le società del comparto assicurativo possono, infatti, aiutare il Paese a superare importanti sfide e a rendere i nostri cittadini e le nostre imprese più protetti». In questa direzione andrebbe rafforzato il rapporto pubblico- privato in chiave strategica.