LA CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY DIVENTA LEVA MOTIVAZIONALE

In un mondo del lavoro in cui la ricerca di significato, di uno scopo, è sempre più forte, la CSR si rivela una leva di motivazione professionale per il 63% delle persone a livello internazionale e per il 59% degli italiani. Lo dice l’International CSR Barometer di Cegos, tra i  principali player internazionali nel Learning & Development,  che ha coinvolto  oltre 3.800 dipendenti – di cui 400 italiani – e 556 direttori o CSR Manager – di cui 50 italiani. 

Non solo. Il 59% degli italiani si attende anche un coinvolgimento nelle riflessioni dell’azienda sulla CSR, un accesso agli indicatori che consentono l’attuazione delle politiche CSR e una maggior formazione per spiegare la strategia dell’impresa in questo ambito. Soprattutto, per il 62% degli italiani,  la propria organizzazione dovrebbe sostenere i manager locali per aiutarli a incarnare e gestire meglio le questioni legate alla CSR con i loro team.

Più coinvolgimento e consapevolezza


«Le persone sono ormai consapevoli delle grandi sfide che le aziende sono chiamate ad affrontare in termini di sviluppo sostenibile anche se spesso le iniziative corporate sono ancora insufficienti rispetto alle effettive opportunità» , ha commentato Paola Lazzarini, Head of CSR di Cegos Italia . «Coloro che si occupano di Corporate Social Responsability nelle organizzazioni spesso faticano a coinvolgere tutti i dirigenti e i dipendenti in un processo di cambiamento, che deve essere collettivo e che ha un impatto a livello di Governance. Le persone si aspettano un sostegno concreto, a prescindere dalla mansione svolta, nel raggiungere una performance organizzativa responsabile. A riguardo, la formazione è uno straordinario motore di mobilitazione e trasformazione. Agire sullo sviluppo delle competenze e sull’acquisizione di consapevolezza, contribuisce, infatti, a rafforzare motivazione e senso di appartenenza, leve strategiche di employee retention, cruciali per le persone in una nuova dimensione di work-life integration, nonché fondamentali per operare in maniera sostenibile e responsabile».

Organizzazioni sotto pressione

Ma le aziende sul tema hanno ancora parecchia strada da compiere in termini di engagement. Dalla ricerca, infatti, risulta che il 48% degli italiani considera inefficaci le iniziative di CSR attuate dalla propria organizzazione e per oltre il 70% delle persone, il proprio manager diretto non è impegnato sul tema.

«Nonostante il loro impatto, i temi legati allo sviluppo sostenibile spesso non ricoprono ancora un posto centrale nei modelli di business e i manager hanno difficoltà a impegnarsi su questi temi», ha aggiunto  Paola Lazzarini . «Tuttavia, per essere davvero innovativa e trasformativa, la CSR non deve essere solo una questione per specialisti, dovrebbe invece coinvolgere gli stakeholder dell’organizzazione e i suoi dipendenti, specie i più giovani, molto sensibili al tema. Questa sarà la vera sfida negli anni a venire, soprattutto alla luce della posizione strategica che la Responsabilità Sociale sta progressivamente acquisendo a livello di Governance aziendale».

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