Per tua informazione riportiamo una sintesi della situazione della trattativa. La consultazione si è chiusa il 31/1/2025 e nella sezione “Consultazione” alla fine di questa pagina è riportata una breve valutazione dell’iniziativa.

Richieste di FIDIA

1. Trattamento economico

  • Aumento del trattamento economico minimo complessivo per tenere conto della perdita di potere d’acquisto causata dall’inflazione (attualmente pari a Euro 70.000), in modo analogo a quanto avvenuto per il CCNL Dirigenti Industriali.
  • Introduzione di un una tantum non riassorbibile.
  • Buoni pasto e Welfare non riassorbibili.

2. Assistenza sanitaria

  • Incremento massimali delle coperture sanitarie (adeguamento all’inflazione).
  • Introduzione di un osservatorio dedicato all’assistenza sanitaria per differenziare le coperture previste dal CCNL e quelle degli integrativi.
  • Analisi dei costi sostenuti dalle compagnie per la copertura sanitaria dei dirigenti.
  • Riguardo la richiesta ANIA di un contributo da parte dei dirigenti:

    • Franchigia sulle principali voci di spesa (interventi, ricoveri, ecc) in caso di ricorso a strutture private non convenzionate.
    • Contributo solo per i nuovi dirigenti e/o per i nuovi dirigenti pensionati.
    • Contributo unico sia per attivi che per pensionati, nell’ottica di solidarietà tra le categorie.
    • Applicazione del contributo a dirigenti che non hanno maturato i requisiti richiesti al momento della risoluzione del rapporto, come avviene per le coperture sanitarie vitalizie offerte da alcune compagnie ai loro clienti.

Posizione di ANIA

Pur a seguito di numerosi incontri, ANIA ha comunque ritenuto di non accogliere nessuna delle proposte della delegazione FIDIA mantenendo la propria posizione su diverse importanti tematiche, rappresentate nella proposta presentata il 19/12/2024, che qui di seguito trovate sintetizzata;

  • Assistenza sanitaria:

    • Franchigia assoluta sulle prestazioni sanitarie differenziata tra pensionati e attivi (€1.100 per i pensionati vs €700 per gli attivi).
    • Possibilità per le compagnie di incentivare il ricorso a strutture pubbliche e/o convenzionate, con interpretazione autentica della previsione ancora da verificare ma al momento senza limiti e senza regole (es. utilizzo di scoperti in caso di ricorso a strutture private non convenzionate)
    • Aumento dei massimali sanitari di circa il 9,2%.
    • LTC – prestazione annua in caso di non autosufficienza: nuovo importo fissato in €18.000 (rispetto agli attuali €13.500).

  • Ambito economico:

    • Aumento del valore tabellare da €70.000 a €75.000 (riassorbibili).
    • Aumento del welfare da €800 a €2.000 (riassorbibili).

Posizione FIDIA

Alla luce delle proposte di ANIA, FIDIA ritiene che l’offerta avanzata sia altamente penalizzante, sia nel merito che nel metodo. Infatti, l’introduzione della franchigia assoluta per l’assistenza sanitaria potrebbe rendere insostenibile nel tempo il principale benefit per la categoria, compromettendo il benessere dei dirigenti.

FIDIA ritiene necessario proseguire le trattative, cercando di mediare le rispettive posizioni e lavorando per migliorare le proposte in modo che rispondano alle necessità dei dirigenti e siano sostenibili nel lungo periodo.

Consultazione

La consultazione si è chiusa il 31/1/2025 con una grande partecipazione di diverse centinaia di colleghi in servizio ed in quiescenza. Ringraziamo tutti quelli che hanno risposto ed in particolar modo quelli che hanno lasciato anche commenti, valutazioni e proposte che saranno tenuti in debito conto. Questa vostra presenza ci dà più forza e determinazione nel portare avanti la trattativa e vi terremo aggiornati sugli sviluppi. 

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